La pasta fa davvero ingrassare?

La pasta fa davvero ingrassare?

La pasta fa davvero ingrassare?

 

“Mangiare pasta la sera fa ingrassare”

“La dieta povera di carboidrati fa perdere peso”

“La pasta in bianco è quella più sana” 

 

Esistono moltissimi falsi miti sulla pasta, e sembra proprio che per molti sia la nemica numero uno della tavola. “Non mangio pasta perché voglio dimagrire” è una frase che spesso mi sento ripetere da chi vuole iniziare un percorso di allenamento e nutrizione. Spesso infatti si ha la convinzione che eliminare totalmente un alimento dal nostro piano nutrizionale sia sufficiente a raggiungere l’obiettivo. In realtà, a meno che non si tratti di intolleranze o altre problematiche, pasta e carboidrati possono essere consumati tranquillamente all’interno di una dieta sana e bilanciata.  




La pasta fa realmente ingrassare?

 

Dipende da un sacco di fattori: in primis, dalla quantità di pasta che assumiamo giornalmente e settimanalmente. Dipende dai condimenti che decidiamo di utilizzare, dal tipo di pasta e anche dal tipo di cottura. Insomma, non è la pasta in sé e per sé a farci ingrassare, e no, non sono nemmeno i carboidrati a essere i nemici della dieta. Sta a noi decidere gli obiettivi del nostro piano nutrizionale! 😊   

 

E’ possibile addirittura perdere peso mangiando pasta tutti i giorni, a patto che si rispettino le quantità e che si adotti qualche accorgimento. 




La pasta è da considerarsi un alimento calorico? 

 

Anche qui la risposta è “dipende”. 


Gli alimenti si pesano a crudo, la pasta essendo un alimento disidratato, con pochissima acqua, ha un contenuto rilevante: si contano 360/370 kcal per 100 gr. Una volta cotta, il suo peso raddoppia o triplica, quindi il potere saziante della pasta, soprattutto se integrale e al dente, non è da sottovalutare.

Il problema della pasta è che è fatta da amido, che non è troppo dolce al sapore, e quindi per renderla appetibile dobbiamo condirla. 

L’olio è un alimento ipercalorico, il più calorico che possiamo trovare, anche se è salutare. Se poi oltre all’olio aggiungiamo altri condimenti, naturalmente l’apporto calorico sale. Se invece condiamo la nostra pasta con verdure, tonno, gamberetti ecc. le calorie che andremo a introdurre saranno minori.




Perchè mangiare pasta?

Quali sono i benefici del mangiare regolarmente un buon piatto di pasta? La pasta contiene carboidrati, proteine e vitamine, e aiuta a:

  • provare sazietà a lungo, evitando così spuntini successivi;
  • fornire energia subito fruibile, per il lavoro o per l’attività fisica;
  • mantenere adeguata la quantità di glucosio dispersa nel sangue;
  • coadiuvare la produzione di serotonina, l’ormone che che migliora l’umore e rilassa la muscolatura, e di melatonina, utile a regolare il ritmo sonno-veglia;
  • proteggere il sistema nervoso centrale grazie ad una discreta quantità di vitamina B1.

Inoltre la pasta è un alimento a basso costo: un cibo nutriente e accessibile ovunque. La sua produzione ha inoltre un basso impatto ambientale, se paragonato a quello della carne, del pesce o di colture intensive.

I consigli del coach per un’ottima pasta. 

  1. Tipo di pasta: da preferire quella integrale, perchè contiene più fibre ed è più facile essere sazi, ma a livello calorico e di bilancio energetico 100 gr di pasta normale e 100 gr di pasta integrale sono la stessa cosa.

 

  1. Cottura: la migliore è quella al dente perché rende l’amido meno digeribile, rallentando il suo assorbimento e abbassando l’indice glicemico. 

 

  1. Una volta scolata, tocca ai condimenti! Il condimento migliore è quello a base di verdure. Infatti le verdure permettono di migliorare i livelli di glicemia e ci permettono di non sovraccaricare di calorie il nostro piatto migliorando l’indice glicemico.

 

La pasta contiene anche proteine, ma andrebbe sempre abbinata a una fonte di legumi per fornire proteine ad alto valore biologico. 

Io consiglio sempre la versione integrale, ricca di fibre che favorisce la digestione e abbassa i livelli di colesterolo. 



RICORDA: A far ingrassare non sono i singoli alimenti, o i macronutrienti, ma sono le porzioni e le quantità che assumiamo. Se desideri strutturare un piano alimentare su misura adatto a te, contatta la dtt.ssa Lucrezia Cirina! 😊



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