Allenamento mamma e neonato: cos’è la danza in fascia?

Allenamento mamma e neonato: cos’è la danza in fascia?

La danza in fascia è un’attività sportiva pensata per spronare le neo-mamme a rimettersi in forma dopo il parto senza dover necessariamente togliere tempo al proprio bambino. Non solo. Praticare questo sport ha molti altri benefici, che vedremo insieme nel corso di questo articolo, sia per la mamma che per il neonato.

La fascia portabebé: di cosa si tratta

La fascia è un accessorio molto consigliato a tutte le neo-mamme, per l’agevole e comodo trasporto del proprio bambino. Molto meglio rispetto al classico marsupio, che costringe in piccolo a una posizione innaturale e che, generalmente, è realizzato con materiali sintetici e strutture rigide.

La fascia, invece, utilizzata da sempre dalle donne delle popolazioni rurali, è semplicemente un grande foulard da legare al dorso e nel quale adagiare il neonato che, in questo modo, potrà assumere una posizione confortevole e sentirsi rassicurato dal contatto con il corpo della madre e dal battito del suo cuore.

Una soluzione pratica in diverse situazioni: dal semplice poter avere le mani libere in casa pur tenendo il proprio bimbo in braccio alla possibilità di concedersi uscite e passeggiate senza l’ingombro della carrozzina e senza costringere il neonato a trascorrere diverse ore incastonato in uno scomodo marsupio classico.

Danza in fascia: reagire positivamente!

Il post-parto è una fase delicata, e spesso sottovalutata, della vita della donna Ci avete fatto caso?

Le donne in gravidanza sono sempre molto coccolate e tutte le persone attorno a loro si prodigano in attenzioni. Quando, invece, il bimbo nasce, molto spesso la neo-mamma si ritrova sola, a trascorrere lunghe giornate a casa, catapultata in un mondo completamente diverso da quello a cui era abituata, soprattutto per abitudini, orari e ritmi.

A questo si somma la paura di non essere sufficientemente brava come madre e l’insoddisfazione di vedere il suo corpo trasformato. E, come se non bastasse, molto spesso si provano sensi di colpa per aver pensato tutto questo. Di fatto, questo stato d’animo confuso, malinconico e spaventato è comune quasi a tutte le donne, specialmente al primo figlio, quando tutto è meraviglioso ma anche ignoto.

La buona notizia è che, nella maggior parte dei casi, basta poco per invertire la rotta emotiva e incanalare positivamente tutte le energie che si provano dopo aver avuto un bambino. La prima cosa è ricominciare a prendersi cura di sé, dedicarsi del tempo di qualità, fare qualcosa per riacquistare brio, allegria, voglia di fare.

Lo sport, e l’attività fisica in generale, è sempre un toccasana in questi casi.

Perché il movimento fisico:

  • attiva il metabolismo quindi risveglia, dona lucidità, allegria;
  • aiuta a perdere i kg residui della gravidanza;
  • è divertente quindi tira su di morale;
  • aiuta a drenare la ritenzione idrica causata dagli sbalzi ormonali della gravidanza, del parto e dell’allattamento;
  • permette di concedersi del tempo, di fare qualcosa per se stesse.

Per le neo-mamme questo ha un valore aggiunto in più. La possibilità di passare del tempo di qualità con il proprio bimbo.

Allenamento mamma e neonato

Cos’è la danza in fascia: i benefici per la mamma

Si tratta di eseguire coreografie su musica e ballare tenendo il neonato nella fascia portabebé. Un vero e proprio passo a due tra mamma e figlio, sulle note di canzoni appositamente selezionate per essere ben tollerate e stimolanti anche per i bambini molto piccoli.

La danza in fascia combina diversi tipi di movimenti, specifici per:

  • riacquistare scioltezza
  • eseguire un allenamento cardio, quindi bruciare calorie;
  • distendere i muscoli, spesso provati dallo stress, dalle notti insonni, dalle fatiche quotidiane moltiplicate dall’accudimento del bebé;
  • rassodare la muscolatura, utilissimo soprattutto a chi ha avuto uno sbalzo di peso importante a causa della gravidanza;
  • allenare il pavimento pelvico, punto debole di tutte le neo-mamme ma fondamentale per la funzionalità della pelvi.

Tutto questo, naturalmente, in chiave semplice, dinamica e divertente. Adatto anche alle donne che non hanno mai ballato né seguito corsi di aerobica o simili. Si parte con movimenti molto semplici, per poi aumentare il livello di difficoltà e di intensità man mano che si acquisisce esperienza e ci si sente più sicure e padrone della situazione.

Una parentesi, all’interno delle giornate frenetiche e ripetitive, per staccare la mente, attivare il corpo, lasciarsi andare alla musica e divertirsi mentre si bruciano calorie, si rassoda il corpo e si trascorre del tempo di qualità con il proprio cucciolo.

I benefici della danza in fascia sul bambino

Se la danza in fascia apporta numerosi benefici alla neo-mamma altrettanti ve ne sono per il piccolo.

Infatti, partecipare alla seduta di danza in fascia con la sua mamma gli permette di:

  • essere cullato dai movimenti del corpo materno e rivivere l’esperienza dell’utero;
  • godere della musica e sviluppare, così, l’udito e la tolleranza ai rumori della vita quotidiana;
  • vivere un momento di qualità con la mamma, a contatto con il suo corpo, avvertendone i cambiamenti cardiaci, le risate, l’energia;
  • cominciare a sviluppare il senso del ritmo e la propriocettività, ossia la sua posizione nello spazio, grazie ai movimenti diversi che sperimenterà insieme alla mamma.
Danza in fascia i benefici per la mamma

Quando si può iniziare a praticare la danza in fascia

Il consiglio è quello di praticare danza in fascia a partire dai due mesi di età del piccolo ai due anni. Naturalmente è una tempistica indicativa. Molto dipende da come si sente la mamma.

Alcune donne, già qualche settimana dopo il parto hanno voglia di muoversi e mettersi in gioco fisicamente, altre necessitano di un tempo di recupero più lungo. Stesso dicasi per il limite massimo, fissato a due anni. Ma dipende molto anche dal peso del bambino.

In base alla propria situazione personale nessuno impedisce di cominciare prima e portare avanti l’abitudine della danza in fascia più a lungo

La danza in fascia ha controindicazioni?

Questo sport mamma-figlio nasce proprio per essere dedicato a neo-mamme e neonati. Pertanto non è pericoloso né ha particolari controindicazioni. Naturalmente, in caso si soffra di patologie specifiche o ne soffra il bimbo è bene, prima di provare, chiedere un parere al proprio medico o al pediatra di fiducia.

Qualche consiglio per trarre il massimo del beneficio dalla danza in fascia
Si tratta di una disciplina dolce, anche se efficace in termini di dispendio calorico e tonificazione, che non necessita di particolari raccomandazioni per essere svolta. Tuttavia, meglio:

  • praticarla non subito dopo la poppata, per evitare che il movimento insolito provochi rigurgito al piccolo
  • evitare di praticarla se si nota che il bimbo è stanco, desidera dormire o si è in orario pappa in quanto potrebbe innervosirsi e associare l’esperienza a una sensazione sgradevole.

L’ideale è organizzare la seduta di danza in fascia a metà mattina, dopo il sonnellino mattutino e ampiamente prima del pranzo o a metà pomeriggio, tra la merenda e la cena. Evitare la sera in quanto l’eccitazione della musica potrebbe influire negativamente sulla routine della nanna e invogliare il bimbo a fare le ore piccole.

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